Tutto in un borsone.

 

Cosa vedono i miei occhi…  case, prati, paesaggi, auto, persone, storie… Ho avuto l’ultimo mese intenso, impregnato di odori ed emozioni, impregnato come una maglietta usata in una giornata sotto il sole cocente, sudata e sporca.
Le ore piccole, gli oggetti dimenticati e le cose essenziali…spostate. Sono nella mia casa, quella dove sono cresciuto si, quella dove ho visto le peggiori litigate e dove ci sono passate le mie ragazze, quella dove il mio cane è 14 anni che fa avanti e indietro seguendo le fughe delle piastrelle.
Come nel 2009 la mia vita è stata scaraventata sui giornali e da un giorno all’altro mi sono ritrovato proiettato in una realtà non mia, ora, mi sono voluto scagliare nello spazio infinito, come un naufrago delle stelle, il randagio per definizione. 

Nella mia testa regna il chaos. Mi sono trovato ad affrontare cose per me impensabili fino ad un mese fa, pero’ sto diventando un po’ egocentrico, quindi voglio deviare su qualcosa di piu’ generale.

Quando ho aperto il borsone per metterci dentro le mie cose, non avrei pensato che avrei potuto paragonarlo alla vita.
Invece, mi sono reso conto che tutto cio’ che ci infilavo dentro era sbagliato i primi giorni, mancavano calzini, avevo quattro magliette e un jeans…  Dopo un po’… ho iniziato a scegliere… attentamente e con cura, capite che è come vivere… molte volte, ci sbagliamo su persone e fatti, per il semplice motivo che non abbiamo l’esperienza necessaria per comprendere, dopo un po’…volendo o no, viene acquisita, viene assorbita e divulgata nelle nostre personalità.

Il borsone o bagaglio, è semplicemente il contenitore… piu’ andrete avanti, piu’ vi serviranno zaini sempre piu’ grossi, selezionerete…o anche no, forse… l’importante… e’ che ogni cosa che ci infilate dentro, non vada persa… ogni esperienza vi lascia qualcosa, quindi ogni tanto…poggiate il vostro borsone a terra e date una sbirciata… sicuramente, troverete il modo migliore per affrontare una situazione e se la soluzione non c’è…sarà perchè dovete ancora capire bene cosa metterci dentro… 🙂 

Lo strano percorso di ognuno di Noi

Ieri camminavo per Milano, mentre tornavo da un parcheggio privato, uno stormo di piccioni volava in controluce davanti a me, altezza testa, in un viale colorato dai murales di qualche strana vita che incrocio attraverso una bomboletta spray, cartelli pubblicitari strappati e reincollati, sostituiti, uno sopra l’altro nel corso degli anni…. Tiro fuori l’Iphone e voglio immortalare quell’attimo.
Faccio altri due passi e guardo i binari del tram e la gente che aspetta alla fermata il suo numero esatto per andare in un posto altrettanto esatto.
Ogni giorno incontriamo per strada decine di persone, alcuni rapiscono i nostri sguardi come una bella ragazza o qualcuno con un taglio di capelli strano, o qualcuno che semplicemente sta facendo qualcosa di assurdo come dar da mangiare a tantissimi piccioni, condividendo l’unico pezzo di pane della giornata.

Come sogni in bianco e nero, queste informazioni rimangono impresse nelle nostra mente, nella nostra creatività e ci modificano la giornata e il tempo per cui vivremo. Alcuni possono pensare che queste parole siano inutili come una secchiata d’acqua sotto un temporale estivo.

Io penso, che come l’aria sia diventata scontata e ogni battito del cuore si confonde con i passi di “ognuno di noi”, queste piccole cose ci servono per sopravvivere, per comprendere, fare questo viaggio incrociando piedi, mani e sguardi, tutto cio’ che vediamo e viviamo ogni giorno, modifica la nostra esistenza, per quanto otto ore in un ufficio possano essere uguali al giorno prima, saranno solo simili, per quanto le storie d’amore vi sembreranno specchi che guardano uno dentro l’altro, ci sarà sempre una nuova prospettiva da scoprire, ogni amicizia regalata e tradita sarà un nuovo punto da cui ripartire, guardandovi intorno, la fuori persone vi aspettano, la vita vi attende, potete cambiare la giornata a qualcuno che dal suo numero esatto non scenderà piu’ al suo posto predefinito… Potete fare molto, siete il motore di questa società, non negate un sorriso ed un saluto al casellante, non arrabbiatevi con chi è meno fortunato di voi, non pensate sempre e comunque alle conseguenze, interagite… fatevi avanti…Questo pianeta è un grosso ring bisogna combattere per tenerlo vivo.

Scrivete un libro della vostra vita, vivete come in un film, se qualcuno vorra’ raccontare la vostra storia, rendetegli il gioco difficile, vivendo intensamente ogni singolo attimo.