Cosa hai imparato dalla tua vita ?

Noi, esseri umani, dal primo giorno che veniamo al mondo, veniamo accolti tra le braccia di nostra mamma, anche nel regno animale succede, non tutti hanno questa fortuna, ma dovrebbe essere cosi….Infatti, nella vita non tutto è perfetto, è questo che rende il mondo un posto appetibile.

Non staro’ a parlare di cosa o non cosa sia l’Amore…

Queste parole vengono scolpite nella pietra del tempo, della mia vita, scalfite da dolori, gioie e momenti innoqui,  che mi hanno cresciuto, accudito, coccolato, preso a schiaffi e fatto sanguinare…la natura stessa è violenta. Quella dell’uomo lo è ancora di più…quando ci si mette di mezzo… cio’ che ci circonda.

 

 

Dalla mia vita ho imparato, a fottermene dei luoghi comuni, ho imparato che le persone hanno sempre una cartuccia con incisa una parola sporca da sparare fuori, rispetto a qualcun’altro, si impara che alcuni non hanno il coraggio delle proprie azioni, muovendosi passivamente tra i sentimenti e sperando di essere, compresi o compatiti, senza mai essere chiari. Io non ho scoperto il rapporto perfetto, non ho inventato nulla, baso tutto sulle mie esperienze, più o meno lunghe e intense, intense…. sia chiaro.

Mi piace confrontarmi con le persone, odio spesso, nascondermi dietro un monitor, quando si parla di sentimenti, il corpo, gli occhi, le labbra, esistono per trasmettere emozioni, il corpo si scalda per bruciare di passione o si raffredda per dimostrarti egoismo…ce lo stiamo dimenticando…non vorrei che di questo passo, verrò scambiato per un antico cavaliere del tempo, in realtà è la società di oggi, che sposta tutta la sua attenzione, sull’aspetto fisico, forse saro’ banale, ci sono caduto anche io, per poco tempo, molto poco per quanto mi riguarda. Il guardare una ragazza solo per la taglia di seno o il culo che aveva…tutti ci passiamo, perchè ? Perchè in TV ci dicono che le tette grosse e i culi sodi, VANNO. Ci riempiono la testa di stereotipi, voi non ve ne rendete conto. Ogni pubblicità, ogni programma (quasi fotunatamente) ha esseri definiti “perfetti” e scolpiti dalla società di oggi. Ricordatevi, la TV è una maschera, voi vi fermerete sempre alle apparenze, perchè non potete toccare con mano, ciò che c’è dietro quello schermo.

Quando ho imparato che non bastava una ragazza in bikini (anche grazie al mio lavoro) per farmi perdere la testa. Ho riposizionato i miei standard, un po’ per indole, un po’ perchè volevo staccarmi dalla massa e un po’ perchè sono circondato da persone splendide (come Yuri e Wise, gli unici veri amici che ho), ho davvero capito cosa cercavo…saro’ schematico….le mie esperienze mi hanno insegnato :

-Andare oltre le apparenze.
-Andare oltre le parole che girano intorno ad una persona.
-Uscire e conoscere a fondo una persona
-Percepire da subito, il suo carattere
-Chiarire da subito, senza far perdere tempo ad una ragazza, se c’era qualcosa che non andava
-Percepire le piccolezze, come gli oggetti di una stanza, o gesti del corpo…
-Scavare nell’anima, non soffermandosi “alla copertina”, ma leggere i capitoli successivi…
-Sentirsi amato, o ricevere affetto
-Riconoscere e rispettare i bisogni di una ragazza
-Riconoscere i propri limiti/difetti e viceversa
-Insegnare a quella persona e imparare da quella persona (tutti diamo e riceviamo)
-Essere chiari su tutto, non tenersi i problemi dentro, per poi implodere…
-Avere fiducia, se ti ama, ti amerà, se le impedirai alcune cose, le farà lo stesso, a meno che siano davvero pesanti, ti danno fastidio e allora lei potrebbe e dovrebbe capirti, ma imporsi sulla libertà altrui è da codardi…
-Ho imparato che quando una storia finisce, un amore ricomincia. Basta trovare la persona giusta.
-Ognuno deve avere i propri spazi
-La distanza uccide  (storie da migliaia, centinaia di Km, tramite Skype, prima o poi, devi viverci insieme)
-Riconosco quando un amore è finito, quando è iniziato, dalle piccole cose incontrallate che partono da me.
-L’amore eterno non esiste…va ravvivato e compreso, dopo anni, si inizia davvero ad amare. (Ci sono più fasi)
-L’ambiente modifica le persone e le storie. (Se un tuo amico ti ripete che lei è una stronza, tu prima o poi ci crederai, io no.)
-Non trascurate il proprio corpo, solo perchè avete a fianco qualcuno che vi ama, fatevi trovare sempre al 100 % nei vestiti, nei modi…poi ovviamente, che vi svegliate insieme, con il cuscino sbavato, fa parte del gioco 🙂
-Non dare per scontato i suoi pensieri, parole….ma parlarci, sempre…e comprendere…capire …ascoltare..

Potrei andare avanti. Quello che voglio dire, forse anche male con questo schema, perchè oramai fanno parte di me, e’ che a 23 anni, penso di aver davvero concepito cosa voglio (almeno su questo), non sono perfetto, non lo saro’ mai, ho i miei alti e bassi, ma so’, che non riuscirei mai a guardare negli occhi qualcuno che mi aspetta a casa, a braccia aperte, sapendo di averla tradita. E ne sono felice. Ho rispetto per le persone, ma ancora di più per le donne, e ritengo il tempo una fonte preziosa, quindi se dovete tradire ditelo subito, perchè la fuori qualche “uomo” vero, ci sarà per lei. E se lo fa lei pero’, vi chiedete ? Se lo fai lei, sei uno stronzo, perchè non ti sei accorto che ha smesso di amarti. Quindi, non hai mai saputo cosa vuol dire amare.

 

Con questo non sto dicendo che le donne possono tutto, e devono ottenere tutto, vale anche per i maschi. Ma non ci sono regole, è una partita che va sempre giocata, non ci sono mai vincitori o sconfitti, ci sono solo giocatori, che diventano sempre più abili nelle proprie mosse.

Fare tutto il viaggio e comprendere…quello che comunemente noi chiamiamo amore.

Ciao a tutti.

Gli oggetti, sembrano trasmettermi l’amore nello sceglierli…

Prima di leggere, fate partire quella canzone…sotto…Ora voglio raccontarvi una cosa…

Entrando in quella stanza, mi resi conto, quasi da subito con chi avevo a che fare….Libri, oggetti, foto, biglietti, scritte… Il mio sguardo cadde direttamente su un libro di Fabio Volo, poi venni distratto, da tanti piccoli oggetti, non messi a caso…ma messi con amore…i libri di scuola da un lato, divisi da i libri di sola lettura, tra quelli di scuola, un libro fantascientifico…che non le piaceva molto…per quello era li… una stanza che sorrideva a guardarla. Colori, sentimenti…pennellate di vita dipingevano un quadro così chiaro, che chi sarebbe stato così stupido o superficiale da non capire…forse meglio così, perchè forse l’ho capito per primo.
Come ci si puo’ innamorare di un ego, prima che di una persona…? Ho passato qualche ora in quella stanza, e qualcosa come un pendolo dentro di me, era iniziato a dondolare…a scoccare e rimbombare ad ogni battito del cuore…

Entra la fanciulla abitante della stanza… la osservi, lei e la stanza, lei e la stanza, la stanza e lei…si fondono, una cosa unica, ha scelto quegli oggetti amandoli, capite che è importante…non so, per molti sarà banale… ma io, personalmente, in una stanza ci ho visto l’anima di chi l’abitava, la fanciulla che passeggiava tra i colori di un arcobaleno, un arcobaleno in mezzo ad una tempesta…
Vedendo quelle pareti, e lei, sembravano in simbiosi, si..ma qualcosa di abissale divideva le cose per pochissimo, non le ammalgamava bene, allora… a quel punto, basto’ guardarla negli occhi per capire che era così, semplicemente perchè, per quanto folle poteva sembrare, voleva essere amata. Ma quando dico amata, badate bene. Io non scambio l’amore per il bene, io non scambio l’amore per l’abitudine, non è uno stereotipo comune…intendo Amata per cio’ che è, senza doversi mascherare….l’ennesima volta.

Retroscena capiti dopo, io mi sono innamorato, dal primo giorno, di lei nella sua forma più spirituale, la sua essenza, più che come involucro umano, sentivo il profumo di amore e affetto desiderato che non trovavo da molto, in parecchie persone….

Forse l’innato senso da regista, mi spinge a pensare e vedere le cose da una terza persona, dall’alto del labirinto, o forse sono così fuori di testa da pensare che una stanza mi parli…allora rinchiudetemi, perchè essa mi ha parlato veramente.

Poi nel giro di poche ore passate insieme, divise tra qualche giorno, ti accorgi che un Ti Voglio Bene, non basta più….ti accorgi che parlare con lei, non è uguale, non ti annoia, non ti infastidisce, ti piace il suo pathos e modo di fare….Non sai nemmeno chi è, ma ti stai innamorando…e non lo dici tanto per dire…lo capisci, lo senti da quando i ti voglio bene e i mi manchi non bastano più, versioni ridotte di un voler dire “Ti Amo”, ma un Ti Amo, forse prematuro e un amore predisposto all’anima di quella persona…non so come spiegarlo… Innamorarsi a 360 gradi, per quello che è…senza sapere chi è…com’è possibile che ho visto tutta questa luce, non è scandido da un impulso sessuale, o da una raccomandazione….è scandido da quella stanza e dalle ore passate… Per me, a questo giro, è tutto nuovo. Un nuovo battesimo dell’amore, un nuovo modo di vivere…un amore… vedremo 🙂

Grazie della lettura e quando sentite un impulso, di dire cio’ che pensate…o di fare quello che provate, fatelo, gli step ? Un invenzione dell’uomo per la paura di soffrire. Vivetela.

Spero tu sia, davvero speciale…  come gli occhi ti dipingono sulla tela dei miei sogni…

Alphetto